Storia di un ruscello Erica Meucci (IT) ORE 17:00 primo spettacolo 18:30 secondo spettacolo performance itinerante prenotazione obbligatoria Durata: 30 minutiPasseggiata nel
Storia di un ruscello
Erica Meucci (IT)
ORE 17:00 primo spettacolo 18:30 secondo spettacolo
performance itinerante
prenotazione obbligatoria
Durata: 30 minuti
Passeggiata nel bosco
In collaborazione con MAGGIORE DANZA
Storia di un ruscello è un racconto per immagini, una danza scritta per unə interprete e una pietra. Primo progetto da autrice di Erica Meucci, il lavoro trae ispirazione dalle idee ecologiche del geografo anarchico Élisée Reclus, secondo il quale per ricollocarsi al fianco degli altri esseri viventi è necessario riconoscersi vulnerabili ed espostə al pericolo, svincolandosi da un’idea di dominio ed entrando in relazione con gli ambienti che attraversiamo, lasciandoci plasmare da essi. Il pensiero di Reclus si intreccia con un fatto realmente accaduto: lo smarrimento di un animale nel bosco e il suo ritrovamento nelle acque di una cascata. L’immagine del suo corpo sospeso, accarezzato dallo scorrere delle acque, e il tempo che sembra dilatarsi senza confini si imprimono sul corpo della danzatrice, oscillando tra vuoti e pieni spaziali e acustici, tra la solidità della pietra e la transitorietà del corso d’acqua. La performance vede la danzatrice muoversi sulla pietra senza mai scendere: questo limite spinge il corpo a riscrivere continuamente le proprie geografie ed equilibri, accentuando la sensibilità verso i mutamenti minimi. La figura si staglia nel paesaggio e sperimenta la scena come luogo di grande vulnerabilità.
Credits
Ideazione e coreografia: Erica Meucci | Musiche: Glauco Salvo | Con: Erica Meucci | Luci: Andrea Sanson | Abito: PHASME archive – Chiara Corradini e Marianna Turano | Restauro della pietra: Alex Bombardieri | Produzione – Laagam | Coproduzione: Pluraldanza | Con il sostegno di: Oltrepasso Residenza, Spazio Voll, Giardino Chiuso – Festival Orizzonti Verticali, FLUIDUM2 presso Fabbrica del Vapore, Danza Urbana – Rete h(abitat)/Sementerie Artistiche | Vincitore di: bando Life is Live, un progetto di Smart con Fondazione Cariplo
Erica Meucci è danzatrice, coreografa e curatrice. Si occupa del corpo in relazione agli spazi aperti e in particolare ad ambienti boschivi e selvatici. La sua ricerca si dedica allo sviluppo di pratiche sensoriali e sottili che esplorano il piccolo e l’invisibile, trattando il corpo nel suo essere spoglio, come un campo attraversato da forze. Studia alla Scuola di Teatro Paolo Grassi a Milano. Nel tempo entra in contatto con Dominique Dupuy, Myriam Gourfink, Kat Vàlastur, Romeo Castellucci, Claudia Castellucci e Chiara Guidi. Negli ultimi anni si concentra sullo studio del movimento minimo con Giovanni Campo e dello yoga con Francesca Proia, diplomandosi come insegnante certificata. Ha danzato per il Gruppo MK, Effetto Larsen, I Figli di Marla, JA Dupont, Daniel Abreu, Silvana Barbarini, Fattoria Vittadini e Collettivo Baladam B-side. Ha collaborato con la sound artist e facilitatrice Deep Listening Diana Lola Posani e con l’artista queer, dj e producer Splendore. I suoi lavori sono stati presentati a Errant Sound, BAM, Mercurio Festival, Dot Festival, Danzare a Monte, Teatro Comandini, Fabbrica del Vapore, Festival Orizzonti Verticali, PARC di Firenze, Festival S. Rocc, Teatro Niccolini, Teatro Verdi di Padova. In campo curatoriale si dedica al progetto “ORA – Orobie Residenze Artistiche” e la rassegna “Rami d’ORA”, lavorando al fianco di Francesca Siracusa e Riccardo Olivier vicino a Sondrio, ai margini del Parco delle Orobie Valtellinesi.
ingresso 10 €
INFO BIGLIETTERIA
crossproject.it | social FB, IG @CROSSProject | info@crossproject.it | +39 351 8081786
BIGLIETTERIA / TICKETS
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crossproject.it
June 24, 2025 17:00 - 18:30